La forcella Mostaccin è situata nel comune di Maser ed è un valico che collega i due versanti dei colli asolani. Un luogo di pace circondato dai boschi, dove trascorrere ore in tranquillità. Da qui partono diversi sentieri per rilassanti passeggiate. Il più importante è quello delle due Rocche che unisce Asolo a Cornuda, ma è interessante anche quello che porta alle postazioni e alle trincee della prima guerra mondiale o alla Chiesetta di S. Giorgio dalla quale si può ammirare uno splendido panorama.
Il nome prende origine da quello della famiglia che viveva nell’unica costruzione esistente in questi boschi ameni, un rustico in pietra abbandonato che ora è diventato il simbolo della zona.
Escursioni in bicicletta
La forcella Mostaccin è una meta famosa tra i ciclisti autoctoni e i turisti che trascorrono qui le loro vacanze in bicicletta. E’ una salita relativamente impegnativa, che misura quasi 3 km e sale con una pendenza media del 7% con punte del 16%.
Nel 2016 questo strappo è stato protagonista della tappa 11 del Giro d’Italia Modena-Asolo – vinta poi da Diego Ulissi – dove aveva il ruolo di GPM di 4a categoria.
Testimonianze della Grande Guerra
Come altri rilievi dei dei colli asolani, anche la Forcella Mostaccin costituiva un osservatorio privilegiato, dal quale le truppe italiane potevano controllare e studiare i posizionamenti delle linee austro-ungariche disposte lungo il fiume Piave, dal ponte di Fener fino a Nervesa della Battaglia. Una passeggiata tra questi boschi, guidati da svariati cartelli informativi, permette di capire l’importanza strategica di questi luoghi, oltre che a offrire la possibilità di vedere i resti delle postazioni e dei ripari usati dai soldati.
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